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Le Surah del Corano - 69

Surah Al-Haqqah, la certezza del Giorno del Giudizio

8:11 - April 04, 2023
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Tehran-Iqna- Al-Haqqah è uno dei nomi del Giorno del Giudizio. Indica qualcosa di certo, determinato e reale. La Surah mette in guardia coloro che negano il Giorno della Resurrezione e descrive la loro situazione in quel giorno

Surah Al-Haqqah, la certezza del Giorno del Giudizio

 

Al-Haqqah è il nome della 69° Surah del Corano. Ha 52 versi e si trova nel 29° Juz' (sezione) del Libro Sacro . È la 78a Surah rivelata al Profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia).

Nei primi tre versi si ripete la parola Al-Haqqah e da qui il nome della Surah.

Il termine Al-Haqqah indica qualcosa che è certo, determinato e reale. Il motivo per cui tale termine è ripetuto più volte è dare un avvertimento sul Giorno della Resurrezione.

Il tema principale di questa Surah è il Giorno del Giudizio e la sua descrizione. Parla del fatto che quel momento arriverà sicuramente e del destino di coloro che lo negano.

La Surah può essere suddivisa in tre parti. La prima racconta ciò che è accaduto ai popoli vissuti nel passato. Popoli come quelli di Aad, Thamud, Lut e anche il faraone che respinsero l'invito dei profeti di Dio ed andarono di conseguenza incontro al castigo divino. Parla anche di ciò che accadde a coloro che credettero in Noè (AS) e che furono salvati salendo a bordo dell'Arca.

La seconda parte approfondisce i fatti che avverranno nel Giorno del Giudizio e come le persone sono suddivise in quel giorno. Ci saranno due gruppi: quelli a cui viene dato il risultato delle loro azioni nella mano destra, che saranno soddisfatti per aver ottenuto la salvezza, e coloro i quali riceveranno il risultato nella mano sinistra, che saranno sofferenti per la severa punizione che li attende a causa delle loro azioni in questo mondo.

La terza parte della Surah pone grande enfasi sulla veridicità del Corano e della profezia dell'ultimo Messaggero di Dio. E' inoltre indicato il fatto che il Profeta non fabbrica false parole e che tutto ciò che riporta nel Corano è frutto della rivelazione divina.

Nei versetti finali, il Corano avvisa che se qualcuno afferma falsamente di essere un profeta di Dio, anche se le persone non dovessero riconoscere la sua falsità, essa sarà rivelata da Dio che riserverà una dura punizione all'usurpatore.

 

 

 

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