Importanza della continuità nell'opera educativa
Come in molti altri campi, mantenere la continuità e la stabilità è molto importante per il successo nel campo dell’istruzione e dell'opera educativa.
Avere continuità è tra le caratteristiche comuni di tutte le persone di successo. Uno dei metodi educativi è quello della continuità che i messaggeri di Dio hanno utilizzato nella loro opera poiché sono venuti per guidare ed educare l'umanità e i loro tabshir (dare la buona novella) e inza (avvertimento) dovrebbero essere continui e ininterrotti.
Se l’invito al bene è intermittente, le persone non gli presteranno la dovuta attenzione.
Il profeta Noè (pace su di lui) attribuiva particolare importanza alla questione della continuità nell’adempimento del suo dovere di messaggero di Dio.
Secondo i versetti del Corano, Noè era molto risoluto nei suoi sforzi per guidare il suo popolo sulla retta via.
Nei versetti 5-9 della Surah Nuh del Corano leggiamo:
“Noè disse: Mio Signore, ho predicato al mio popolo, notte e giorno, ma questo non ha avuto alcun effetto su di loro se non quello di farli scappare. Ogni volta che li invito alla Tua (guida) affinché tu possa perdonarli, si mettono le dita nelle orecchie, si coprono la testa con i loro vestiti, persistono nella loro incredulità e mostrano estrema arroganza. Ho predicato loro ad alta voce, in pubblico. Poi ho trasmesso loro il messaggio, ancora una volta, sia in pubblico che in privato”.
Questi versetti evidenziano la fermezza e la continuità di Noè nella sua opera educatrice, in cui invitava gli interlocutori alla retta via e alla fede nell'Unico Dio giorno e notte, in privato e in pubblico.
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